Persino gli Americani, secondo Federico Rampini, non avrebbero accettato la situazione e si sarebbero ribellati. Noi, che siamo quelli che scrivevamo sui muri LA FANTASIA AL POTERE, cosa non abbiamo trasmesso alle nuove generazioni?

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Ieri sera ho ascoltato Federico Rampini in un intervento nel quale spiegava come e quanto si stupiscono gli Americani del silenzio, dell'immobilismo del popolo italiano. Loro, il popolo meno di Sinistra che si possa immaginare, non riuscirebbero a subire come stiamo facendo noi, spiegava il giornalista.
Cioè -sto riflettendo ad "alta voce con voi"-, non importa come la si pensi, se si sia per lo Stato parte attiva nell'economia di un Paese o se (come dice Renzi) si creda che il Governo non possa creare lavoro, ma lo debba fare il privato...
Ma il tema, ora, in Italia è nella mancanza di reattività.
Subiamo.
Quando si va in manifestazione si prendono le botte, e tutto resta uguale.
La giustizia "per gli ultimi" non "s'ha da fare".
E noi zitti, a capo chino, ancora...
E gli indignados? dove sono finiti?
Perché le giovani generazioni, dopo aver buttato la spugna se ne vanno all'estero?
I loro nonni (perché a questo punto noi che eravamo giovani nel 68-77 siamo i nonni dei giovani di oggi) non gli hanno raccontato di quando sui muri scrivevano: LA FANTASIA AL POTERE? Credo di no, perché quella "fantasia" alla fin fine al potere non è mai arrivata, quel sogno è stato cancellato dagli uomini di potere...
Perché in questa "civiltà" del XXI secolo stiamo perdendo tutti i diritti faticosamente ottenuti nel secolo precedente e tacciamo?
Scusatemi, ma ho solo domande, e quelle condivido con voi.
FPM